Reinterpretazione di un violino attribuito a Gasparo da Salò ca. 1530

Violino realizzato interpretando il modello del celebre violino costruito da Gasparo da Salò nel 1530 ca. L’originale presenta carattaristiche molto interessanti a partire dalle piccole dimensioni, la testa presenta la scultura di un putto, le doppia filettatura ne enfatizza il modello e la fattura lascia intuire la presenza di un grande maestro alle spalle del giovane Gasparo.

Lo strumento è stato riconcepito per un uso moderno ed alcuni particolari ridisegnati lo conformano ad una liuteria più convenzionale, mantenendo comunque delle effe in stile bresciano.

La lunghezza della cassa è di 35.5 cm, la parte inferiore del corpo molto stretta e l’accentuata rotondità lo rendono un violino con una massa d’aria ridotta, molto pronto e maneggevole, di spiccata dolcezza nella voce.